La Donna Iniziatrice

Una bella donna sensuale ed intelligente inizia un uomo con la stessa Yoni dalla quale in una vita precedente l’uomo è nato. Questa donna offre l’iniziazione con gli stessi seni con cui nella vita precedente allattava lo stesso uomo. Questa donna offre l’iniziazione con la stessa bocca con cui un tempo calmava l’uomo.
La donna consapevole della sua bellezza e piena di sensualità e intelligenza è la suprema iniziatrice nel Tantra.
Tutte le antiche culture che poggiavano su un fondamento esoterico, perso nella notte dei tempi, lodavano il potere iniziatico delle donne. Egitto, Grecia, Arabia,Tibet e Cina condividevano questo aspetto fondamentale: la donna era considerata l’incarnazione della bellezza, della sensualità e della vitalità amorosa, pur essendo la custode del potenziale creativo erotico.

L'essere umano è nato attraverso Ia Yoni di una donna.

Qualsiasi uomo voglia accedere alla comunione con questo regno di femminilità deve passare attraverso un contatto erotico senza fine che avviene solo mediante la continenza erotico-amorosa perfetta, in accordo con la tradizione tantrica. Il saggio Socrate chiese a Diotima di essere iniziato nell’Arte dell’amore sacro. Lei sottolineò l’importanza di percepire la bellezza che si risveglia nell’amata. Diotima gli insegnò la capacità di stimolare l’altro e la scienza segreta di elevare la passione sessuale facendola passare dal piano sensuale a quello spirituale.
Gli insegnamenti tantrici segreti sottolineano lo stesso aspetto. Sebbene la bellezza fisica sia molto apprezzata, senza la consapevolezza della donna non può bastare. La forza e il significato della bellezza interiore superano di molto la bellezza superficiale cosi come dimostra l’esempio di Socrate. Gli ideali di bellezza sono descritti nei testi indiani come “Kamasutra” e “Ananga Ranga” dove diversi tipi di donne e uomini sono divisi in categorie sulla base delle loro caratteristiche fisiche, emotive e mentali.
NAYIKA SADHANA TIKA afferma che la donna con cui si vuole praticare l’arte dell’amore deve essere estremamente bella e straordinariamente sensuale ed aver armoniosamente sviluppate la mente e il corpo.
Un altro testo afferma poeticamente “la donna scelta dovrebbe essere molto giovane, con occhi attraenti che emanano amore e i suoi tratti dovrebbero esprimere buone caratteristiche, labbra piene di nettare, seni grandi e fianchi sinuosi, un corpo armonioso e dovrebbe vestirsi di seta coloratissima davanti al suo amato”. HAVAJRA TANTRA, un importante testo indiano, afferma che colui che è veramente evoluto nello Yoga deve onorare sua madre e sua sorella così come la danzatrice la lavandaia, le donne non appartenenti alla casta nobile e allo stesso modo deve unire il suo Scettro con il Loto pieno di saggezza senza scaricare il suo seme. Come risultato di questo rituale, si ottiene la liberazione Spirituale se i misteriosi fluidi si trovano armoniosamente focalizzati in SAHASRARA.
Questa affermazione apparentemente enigmatica richiama l’attenzione sull’enorme potere iniziatico della donna.
Lei si chiama madre perché fa nascere il mondo; è chiamata anche sorella poiché la compassione è costante, viene chiamata ballerina per la sua natura appassionata, viene chiamata lavandaia perché colora tutti gli esseri viventi. La sua enorme forza consiste principalmente nel suo atteggiamento mentale verso la sensualità, usandola soltanto in senso spirituale.
Essa assume un ruolo attivo ed esplora con coraggio tutta la serie di segreti erotici durante l’atto amoroso.
Una donna sensuale e intelligente può conferire un grande potere spirituale sottile al suo amato.
Questo potere enigmatico, è la forma più alta di Shakti. È l’espressione diretta dell’intuizione. Il suo successo spirituale risiede quindi nella pura spontaneità, nella capacità di avere fiducia in sé stessa e di concentrarsi con forza sugli alti ideali, nella sua aspirazione di offrire qualcosa di speciale e indimenticabile al suo amato.
L’enorme fiducia in se stessa è la condizione essenziale in tutti i rituali di iniziazione e persino la Dea che si trova dentro ogni donna viene risvegliata attraverso i processi di trasfigurazione. E quindi colei che inizia – Regina Dakini – che ha in Lei tutte le divinità pacifiche e arrabbiate. Lei trasformò Yogi Padma in un suono che si poggiava sulle sue labbra e con il quale pronunciava la benedizione segreta della lunga vita; quando ingoiò questo seme sonoro dentro lo stomaco, Padma ricevette l’iniziazione segreta della compassione infinita, nella regione di Kundalini, il centro della sessualità che conferisce l’ iniziazione del corpo ,della parola e della mente.PADMA TUANG YIG